L’atmosfera del nostro pianeta è una specie di filtro naturale, ed assorbe quasi completamente le radiazioni solari: quelle che riescono a superarla costituiscono lo spettro solare, e distinguiamo tre diversi tipi di luce, cioè la luce visibile a occhio nudo, quella invisibile infrarossa responsabile del calore che percepiamo, e l’ultravioletta cui dobbiamo la pigmentazione della pelle, ovvero l’abbronzatura – a lei ci si riferisce quando parliamo di raggi UV. Fra i numerosi effetti positivi dei raggi UV abbiamo il rafforzamento del sistema immunitario ed il miglioramento dell’umore grazie al riequilibrio dei ritmi circadiani regolati dalla melatonina, ma ve ne sono anche di negativi. Se assorbiti in dosi elevate i raggi UV possono fra le altre cose provocare l’invecchiamento della pelle distruggendo il collagene: senza demonizzarli conviene dunque prendere dei provvedimenti per godere del sole senza temerlo, un po’ come facevano le dame dei tempi passati con i loro ombrellini parasole.
Col sole in fronte: protezione solare per capelli
Focalizzandoci sui capelli notiamo che la loro esposizione al sole ha degli effetti visibili: compaiono dei riflessi più chiari e muta la consistenza stessa del capello. Il sole stimola la produzione della vitamina D, benefica per la produzione della cheratina, ma una lunga serie di esposizioni provoca il sollevamento delle squame del capello assottigliando il film idrolipidico che lo protegge e provocando perdita di cheratina, indebolimento del fusto e secchezza della fibra: il famoso “effetto paglia”. Anche la cute risente dell’eccessivo sole, la pelle finisce per seccarsi e noi rischiamo di essere vittima di uno di quei “colpi di sole” le cui cure sono tanto presenti nelle tradizioni popolari proprio perché si tratta di un rischio concreto, e diffuso. Per questo è importante portare un cappello in estate, oltre ovviamente all’uso di prodotti adatti.
Il capello ha bisogno di bere come il resto del corpo, deve avere la sua acqua dentro, ed i solari aiutano proprio a mantenere l’equilibrio di idratazione nel momento in cui la chioma è esposta al sole.
Quando proteggersi dai raggi solari?
Il momento nel quale è utile una protezione dipende dalle temperature, e varia quindi anche geograficamente, ma indicativamente possiamo considerare il periodo che va da inizio giugno a fine agosto.
Posto che il modo migliore per proteggersi è limitare l’esposizione nelle ora più calde, ovvero dalla tarda mattinata alla metà del pomeriggio, ricordiamo che anche all’ombra o in giornate nuvolose non saremo schermati dalla luce solare, e servono perciò i prodotti adatti per proteggerci con sicurezza.
I prodotti solari per capelli: pochi, semplici e rapidi
Noi consigliamo i solari di Artègo. Il suo doccia-shampoo è molto nutriente, a cui abbinare il conditioner e un protettivo a scelta fra spray, più semplice e veloce da usare, o crema, con un’azione maggiore ma che richiede di essere applicata e massaggiata. La loro scelta dipenderà oltre che da preferenze personali anche dall’ambiente nel quale ci si trova, che sia mare o città, e dal proprio tipo di capello.
Tutti al mare, ma con capelli sani!
All’azione aggressiva dei raggi solari quando siamo al mare si aggiunge quella del sale. Anche se il sale marino è uno sgrassante e come tale è presente in diversi prodotti per la cura dei capelli alla lunga, dopo molti bagni e passeggiate sulla spiaggia, questo finisce per opacizzare il capello ed il suo colore, lasciandolo secco, sfibrato e fragile.
Piuttosto che lavare i capelli tutti i giorni per toglierlo, poiché il sale può anche dare fisicamente fastidio, meglio mantenere lo shampoo a non più di due volte la settimana alternandolo a dei semplici risciacqui con acqua dolce, per non stressare troppo il capello, applicando poi olio e conditioner.
L’uso di solari sarà da considerarsi la mattina prima di andare in spiaggia, con un olio solare per capelli, o la sera con una crema.
Rilassiamoci in piscina
Che sia in una struttura turistica o in città, la piscina è una irrinunciabile fonte di rilassamento e divertimento nei mesi estivi. La composizione della sua acqua ricca di cloro ci pone però una nuova sfida, infatti a causa del cloro i capelli possono indebolirsi, spezzarsi e scolorirsi, con anche arrossamento della cute e insorgenza di prurito. Certamente l’uso di cuffia, forcine e code aiuta, ma non è risolutivo – e poi è scomodo. Invece possiamo proteggerci applicando prima del bagno in piscina prodotti solari per capelli a base di olii come quello di Argan, di cocco o di oliva che li renderanno più resistenti all’acqua clorata, ed a fine giornata usare uno shampoo specifico idratante e un balsamo, per una maggiore idratazione che contrasti l’effetto crespo.
E in città?
Poiché il sole dardeggia anche in città, il calore è anzi ancora più violento per via dell’asfalto, ecco quindi che ci ritroviamo ad affrontare problemi simili a quelli di chi è in spiaggia. Possiamo allora portarci in borsa l’olio, e mettendone poche gocce sulla mano spalmarlo bene sui capelli, facendo attenzione a distribuirlo sullo stelo e non sulla cute.
La routine non cambia rispetto a quanto detto per il mare, quindi il lavaggio non sarà più di una o due volte la settimana, e la protezione va applicata prima di affrontare l’esposizione al sole.
Difendiamo il colore, nutrendolo
Per i capelli molto trattati, per esempio quelli fortemente decolorati, il consiglio è quello di mantenere gli stessi prodotti nutrienti usati durante l’anno e specifici per chiome colorate, avendo queste bisogno di più attenzioni. L’azione dei raggi UV sul capello colorato lo porta a spegnere la colorazione ed a farla virare su altre tonalità, tanto che il biondo tenderà al giallo o al verde ed il castano al rosso. Il solare che li protegge da queste alterazioni è quindi per loro una validissima aggiunta, non un’alternativa.
Rinforziamo i capelli fini!
Particolare attenzione al sole deve fare chi ha i capelli fini: ricordiamo che i raggi UV deteriorano la struttura del capello rendendolo fragile, e questo vale soprattutto per i capelli fini che spesso sono anche radi, e per natura meno resistenti di una capigliatura spessa e folta. In questo caso sarà utile chiedere consiglio al proprio parrucchiere di fiducia per scegliere assieme il solare per capelli più adatto.
Al rientro, continuiamo a prenderci cura dei capelli
Il ritorno dalle vacanze sarà il momento giusto per pensare ad una cura specifica per il capello non solo colorato o con altre specificità ma per qualsiasi tipologia di capello. Per lasciarsi alle spalle lo stress estivo di sole e sale ed affrontare in forma una nuova stagione venite a trovarci in salone e troveremo assieme il percorso più adatto alla vostra chioma, per continuare a prendercene cura e renderla speciale anche nella vita di tutti i giorni!